Cassa integrazione, nel primo trimestre dati stabili rispetto al 2022

Restano stabili le richieste di cassa integrazione nei primi tre mesi del 2023. Nei primi tre mesi dell’anno, infatti, le ore autorizzate dall’Inps in Friuli Venezia Giulia sono state quasi 2,8 milioni, un dato analogo a quello registrato nel 2022. Rispetto allo scorso anno risultano invece ancora in calo gli interventi del Fis, il Fondo d’integrazione salariale dell’Inps, cui si attinge per i settori e le aziende non coperti dalla cassa integrazione: si tratta di uno strumento che aveva segnato picchi altissimi d’intervento nelle fasi più acute della pandemia, con richieste progressivamente scemate e prossime ormai ad azzerarsi (le ore autorizzate nei primi tre mesi del 2023 sono state appena 64mila). Per quanto riguarda l’andamento nei principali settori, le richieste di cassa fanno segnare un sensibile incremento nel legno-arredo, nel comparto alimentare e nell’ambito dell’industria metallurgica, pur mantenendosi su valori assoluti ancora relativamente contenuti. In allegato i dati con l’andamento per gestione (Cigo, cassa straordinaria, in deroga e Fis), per mese e per comparto.
Cassa integrazione e Fis, l’andamento nel primo trimestre 2023