Sanità e welfare

Sanità Fvg, 100mila prestazioni in meno in 5 anni. E crescono le liste di attesa

Centomila prestazioni in meno tra medicina specialistica e attività di laboratorio. È l’entità della riduzione verificatasi in cinque anni nell’ambito del servizio sanitario del Friuli Venezia Giulia, passato dalle 704.689 prestazioni complessive del 2018, data di avvio della prima Giunta Fedriga, alle 604.365 del 2023. A fornire i numeri, stilati sulla base dei dati del…

Liste di attesa, indagine della Cgil Fvg

Com’è cambiata nel tempo, e in quale misura, la capacità del Servizio sanitario regionale di rispondere alla domanda di salute espressa dalla popolazione del Friuli Venezia Giulia? E qual è, in particolare, la sua capacità di garantire entro i termini prescritti le prestazioni ambulatoriali, siano esse di medicina specialistica o indagini diagnostiche? Sono gli interrogativi…

Sanità Fvg, dall’assessore Riccardi trionfalismo fuori luogo

L’enfasi con cui l’assessore regionale alla Sanità ha commentato il nuovo rating assegnato al Friuli Venezia Giulia dal rapporto 2023 della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è sorprendente, perché le parole di Riccardi «non tengono conto del fatto che dal 2017 al 2023, sempre secondo i dati Sant’Anna, la nostra regione è precipitata in fondo…

Liste di attesa, il privato non è la soluzione

La strada maestra per ridurre le liste di attesa passa per un’adeguata remunerazione delle professioni sanitarie, a partire dal rinnovo dei contratti nazionali. Un incremento delle risorse per le prestazioni erogate dal privato accreditato, invece, sarebbe un ulteriore passo nella direzione sbagliata. È quanto sostiene la Cgil Friuli Venezia Giulia, con il segretario generale Michele…

Sanità, cresce lo stress dei lavoratori

Quasi 1 milione e 100mila ore di straordinario erogate, in media 55 a testa, e 410mila giornate di ferie residue non fruite accumulate a fine anno, di fatto tre settimane cadauno. I dati, richiesti dalla Fp Cgil e inviati dalla Direzione regionale della Sanità, «sono la misura inequivocabile del livello sempre più insostenibile di stress…

Calo di medici e infermieri: la Fp Cgil invoca programmazione e investimenti sugli organici

«Il calo del personale medico e infermieristico è il segno tangibile di una cronica carenza di programmazione, a livello nazionale e regionale, e della mancanza di una reale volontà di investire sul rafforzamento degli organici». È quanto dichiara Orietta Olivo, segretaria generale della Funzione pubblica Cgil, alla luce dei numeri resi noti dall’Arcs. «Se è…

Sanità, investire sul lavoro per fermare il declino

«La perequazione salariale tra i lavoratori e le lavoratrici del servizio sanitario regionale è un obiettivo condivisibile, se perseguito verso l’alto, puntando a un innalzamento complessivo del livello delle retribuzioni e della qualità del lavoro in sanità. L’esatto contrario di quanto ha fatto l’assessore Riccardi, con una distribuzione delle risorse aggiuntive regionali che ha evidentemente…

Migrazione sanitaria e liste di attesa, il privato non è la soluzione

Dopo l’illusorio e modesto saldo positivo del 2022, i dati parziali di quest’anno ci anticipano un verdetto già annunciato: il 2023 si chiuderà con un ritorno alla regola del saldo passivo nella “migrazione” sanitaria da e verso il Friuli Venezia Giulia. L’assessore alla Salute, nel commentare i dati, ribadisce che l’incremento delle risorse da destinare…

Sanità, in 400 dal Fvg a Roma per manifestare con la Cgil

Saranno 400 i lavoratori e i pensionati del Friuli Venezia Giulia che raggiungeranno Roma per la manifestazione in difesa della sanità pubblica indetta dalla Cgil nazionale per domani, sabato 24 giugno. Corriere sono in partenza tra questo pomeriggio e stanotte da tutte le province della regione, ma parte dei manifestanti raggiungerà in treno la capitale.…

Sanità pubblica, Cgil mobilitata dal Friuli Venezia Giulia a Roma

Sale di tono la mobilitazione in difesa della sanità pubblica, in particolare per la Cgil. Dopo la giornata regionale di mobilitazione indetta ieri (15 giugno) a Udine dalla intersindacale dei medici, che ha visto partecipare le nutrite delegazioni dei sindacati della Funzione pubblica (Fp) e dei pensionati (Spi), si sta intensificando il programma di iniziative…

«Fuga dalla sanità, la Regione batta un colpo»

«Fermare la fuga di risorse finanziarie e umane verso la sanità privata, salvando l’eccellenza e l’universalità del servizio pubblico». A lanciare l’appello, l’ennesimo, è la Funzione pubblica Cgil del Friuli Venezia Giulia, con la segretaria generale Orietta Olivo e con Calogero Anzallo, segretario della Fp Cgil medici, con l’obiettivo puntato su due appuntamenti: non solo…

Sanità: la Fp Cgil contro la rimozione dell’esclusività: «Non è questa la strada»

La cancellazione del regime di esclusività per tutti i professionisti della sanità pubblica, prevista dal decreto bollette, non è una soluzione all’emergenza lavoro in sanità, ma soltanto propaganda. È quanto sostiene la Funzione pubblica Cgil del Friuli Venezia Giulia, con la segretaria generale Orietta Olivo, che boccia senza mezzi termini la soluzione scelta dal Governo.…

Difendere la sanità pubblica, 1.500 in piazza con la Cgil

Un migliaio di persone a Trieste, sotto il Consiglio regionale, cinquecento a Pordenone, davanti all’ospedale, per chiedere di fermare il declino della sanità pubblica in Friuli Venezia Giulia. A portarle in piazza la Cgil, nell’ambito di una giornata regionale di mobilitazione che ha visto anche presidi con volantinaggio davanti a tutti gli ospedali della provincia…

Sanità in crisi, il grido d’allarme di Pordenone

Circa cinquecento persone, tra lavoratori e pensionati, hanno partecipato oggi al presidio di Pordenone, organizzato dalla Camera del lavoro nell’ambito della giornata regionale di difesa della sanità pubblica indetta dalla Cgil. Una mobilitazione, spiega il segretario generale della Cgil di Pordenone Maurizio Marcon, «che nasce dalla consapevolezza di quanto centrale e prioritario sia il tema…

Sanità pubblica, fermare il declino! venerdì 10 marzo mobilitazione Cgil Fvg

«Difendere e rafforzare la sanità pubblica rappresenta una priorità per il Paese e per il Friuli Venezia Giulia. Purtroppo così non è stato per molti anni e la pandemia ha messo a nudo gli effetti di un declino evidente a tutti. Bisogna invertire questa tendenza e avviare una politica di rafforzamento strutturale della sanità, che…

Badanti e collaboratrici familiari, “patto” per la qualità del lavoro

Migliorare l’informazione sul supporto alle famiglie e agli assistenti familiari; promuovere la cultura della prevenzione, della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro; valorizzare la qualificazione professionale dei lavoratori nel settore domestico tramite la formazione e la certificazione delle competenze; elevare la qualità e la regolarità del mercato del lavoro domestico regionale. Sono gli…

Via al congresso regionale. Pezzetta: «Sanità dimenticata dalla politica»

«Indicare il candidato alla segreteria spetta ai centri regolatori, cioè alla Cgil nazionale. Se verrà fatto il mio nome, da parte mia c’è la disponibilità a proseguire, dentro un periodo di transizione certo, che permetta il rinnovamento del segretario e della segreteria». È quanto dichiara il segretario generale uscente della Cgil Fvg, Villiam Pezzetta, nel…

Sanità, per fare le riforme servono medici e infermieri

Niente da dire sugli obiettivi: spostare il baricentro del sistema sanitario nazionale e del Friuli Venezia Giulia sui servizi territoriali e sull’assistenza domiciliare è la priorità che tutti indicano da tempo, ben prima che il Pnrr li mettesse nero su bianco le priorità e le relative linee di spesa. Il nodo vero da sciogliere per…

«Sanità Fvg, allarme rosso. La Finanziaria 2023 fondamentale per fermare il declino»

«Quello lanciato  dai medici e dagli infermieri dei reparti di pronto soccorso degli ospedali triestini è solo l’ennesimo segnale di allarme su una situazione che rischia il collasso». Rossana Giacaz, responsabile sanità e welfare della Cgil Friuli Venezia Giulia, commenta così l’appello lanciato ad Asugi e ai vertici della sanità regionale dagli operatori del Maggiore…

«E’ mancato senso di responsabilità»

«Quello che serviva era un patto di fine legislatura sulle priorità da portare avanti fino alla prossima estate, dando continuità all’azione di un Governo che ha avuto il merito di guidare il Paese in una fase difficilissima. Non senza errori, ma cercando sempre di fare l’interesse del Paese. Scegliere di andare ad elezioni, in una…