Regione: meno consulenze, più assunzioni

Mentre Garlatti si affannava a dimostrare che il personale regionale è troppo e costa troppo, dimenticava di dire che la Giunta Tondo ha speso più di 13 milioni per consulenze esterne, di cui 6 nel solo 2010, pari al 3% della spesa complessiva del personale.
Senza mancare di rispetto al gambero killer della Louisiana, oggetto di una consulenza che costa 5 mila euro alle casse regionali, ciò che colpisce è che molti incarichi sono attribuiti per funzioni di chiara valenza istituzionale e con carattere di continuità: il più evidente è il caso della gestione dei programmi europei, ma colpisce anche quello della catalogazione e conservazione del patrimonio culturale del Fvg. E allora non sarebbe stato il caso di assumere e formare giovani laureati e diplomati, anticipando magari con semplici corsi quella pomposa scuola di formazione professionale che l’assessore vuole costituire? Avrebbe potuto reclutare 330 giovani laureati o 380 giovani diplomati.
L’apparato regionale ne avrebbe un gran bisogno, visto che, secondo il conto annuale della Ragioneria generale dello Stato per il 2009, i 3.098 dipendenti in servizio avevano un’età media di 49 anni, la più alta di tutti gli Enti del comparto del pubblico impiego regionale. Per la precisione, 2.178 erano gli over 45, di cui 723 over 55 e 153 ultrasessantennni, dunque di imminente pensionamento (vedi tabella in calce). Naturalmente i dati andrebbero aggiornati al 2011, con due anni e molti pensionati in più. 
Forse l’assessore dovrebbe occuparsi maggiormente di questi problemi e meno di fantomatiche riforme che finora hanno prodotto modesti topolini e che si sono arrestate, come Garlatti ha affermato in Consiglio regionale con scarso senso del ridicolo, di fronte ad “epocali” resistenze dell’apparato. Facciamo allora all’assessore-innovatore una semplice proposta: dimezzi – non azzeri, anche i diritti del gambero killer vanno rispettati – le consulenze e con i risparmi ottenuti assuma 150 giovani laureati e diplomati da mettere in formazione per coprire i settori di impegno stabile e continuativo dell’amministrazione, finora affidati alle consulenze e per sostituire, magari a scaglioni, i prossimi 152 pensionati e i 571 pensionandi. Si tratterebbe di una riforma più utile di tante elucubrazioni che l’assessore ha prodotto. La Giunta avrebbe certamente potenziali assessori in meno, ma l’amministrazione tanti giovani in più. 
Franco Belci, segretario generale Cgil Fvg

 

REGIONE, L’ETA’ DEL PERSONALE

 Età

 Numero dipendenti

 20-24

 9

 25-29

 41

 30-34

 149

 35-39

 311

 40-44

 410

 45-49

 661

 50-54

 794

 55-59

 571

 60-64

 143

 oltre 65

 9

 Totale

 3.098