Parte il “Progetto giovani”

Una quota minima del 20% di delegati under-35 per ogni congresso territoriale o di categoria. Questo la regola che si è dettata la Cgil Friuli Venezia Giulia in vista dell’imminente tornata congressuale. «Con l’obiettivo – spiega il segretario generale Franco Belci – di favorire il rinnovamento dei quadri con l’accesso delle giovani leve ai ruoli di responsabilità».
Nell’ambito del “Progetto giovani”, al centro di un’assemblea tenutasi oggi a Udine e conclusa dalla segretaria confederale Vera Lamonica, è previsto anche un rafforzamento dei servizi dedicati ai lavoratori precari e agli studenti. «Questo – spiega il responsabile del progetto Alessandro Carrieri – per fare della Cgil un punto di riferimento non soltanto sui grandi temi del lavoro, ma anche per quel vasto movimento di lotta che si oppone alla riforma della scuola pubblica e dell’università».