La morte di don Dipiazza. «La Cgil saluta l’amico e il compagno di strada»

«Salutiamo un amico e un compagno di strada. Un uomo di fede che con la sua coerenza, il suo impegno costante per gli ultimi, per la pace, per l’accoglienza, è stato un punto di riferimento costante anche per il mondo del lavoro e in particolare per la Cgil, che al centro Balducci ha trovato una seconda casa». Sono le parole che il segretario generale della Cgil Friuli Venezia Giulia Villiam Pezzetta dedica a don Pierluigi Di Piazza, esprimendo il dolore e il cordoglio di tutta la confederazione per la scomparsa del sacerdote e fondatore del Centro Balducci di Zugliano. «Zugliano – ricorda ancora Pezzetta – ha ospitato spesso i nostri incontri sindacali e anche gli ultimi due congressi regionali: ricordiamo i suoi interventi, profondi e mai di rito, ricordiamo le sue riflessioni spesso scomode, ricordiamo e già rimpiangiamo la vicinanza che ha sempre saputo dimostrarci, mai in modo passivo, ma sempre con una capacità di stimolo che era tutt’uno con il suo modo di interpretare la fede cristiana e il messaggio evangelico, mai disgiunto da un impegno civile, sociale e anche politico».