Verifica sulle invalidità, la Regione vigili

L’amministrazione regionale deve vigilare attentamente sulle modalità di attuazione della verifica sulle invalidità civili prevista dalle legge 133/2008. Lo chiedono la segreteria regionale della Cgil e il patronato Inca, in una lettera inviata all’assessore alla Salute Vladimir Kosic. «Il monitoraggio della Regione – secondo la responsabile welfare della Cgil Fvg Giuliana Pigozzo e il direttore dell’Inca Claudio Ceron – è indispensabile per evitare ingiustizie e disguidi nell’applicazione della legge e per assicurare la  massima trasparenza sui dati relativi alle eventuali revoche».
Pigozzo e Ceron ricordano come tutte le 1.763 persone interessate dalla verifica (1.044 a Udine, 284 a Pordenone), 253 a Trieste e 182 a Gorizia) siano già state sottoposte a un lungo iter di accertamento da parte delle strutture pubbliche preposte. «Si tratterà – scrivono – di una verifica difficile e delicata: non solo perché riguarda soggetti deboli, ma anche perché l’emergere di eventuali abusi solleverebbe dubbi anche sull’operato delle autorità e degli enti preposti al controllo dei requisiti». Anche per questo, secondo la Cgil , sarebbe opportuno che l’assessorato e rendesse noti i dati sul numero delle domande accettate e respinte dalle Aziende sanitarie.