Petizione sulla sanità, il 28 aprile la consegna delle 15.000 firme in Consiglio

Sono oltre 15mila le firme a sostegno della petizione in difesa della sanità pubblica che il Coordinamento Salute Fvg consegnerà giovedì 28 aprile al presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin. All’incontro con Zanin, fissato per le 15 a Trieste, parteciperanno anche i 17 consiglieri regionali che appoggiano e sostengono la campagna. Mezz’ora prima, alle 14.30, il Coordinamento ha convocato una conferenza stampa in piazzale Oberdan, davanti all’ingresso del Consiglio, per illustrare le ragioni dell’iniziativa.
Obiettivi della campagna, che denuncia la il progressivo deterioramento della sanità Fvg, a causa di tagli, chiusure di servizi e riduzioni di personale, ridurre le diseguaglianze nell’accesso universale ai servizi sul territorio regionale, «ricorrendo innanzitutto alla gestione diretta degli interventi di prevenzione, sanitari e riabilitativi, evitando esternalizzazioni e precarietà». Da qui le richieste di  «finanziare con fondi adeguati l’aumento delle dotazioni organiche e il turnover del personale,  ripristinare urgentemente i servizi soppressi o ridotti, avviare un piano straordinario per la riduzione delle liste di attesa, ridare ruolo ai Comuni e introdurre la democrazia partecipativa nella gestione del servizio sanitario, valutare l’operato dei direttori generali su obiettivi di salute condivisi, sospendere le procedure in corso di approvazione degli atti aziendali, anche per tener conto delle indicazioni del Pnrr».
Si ricorda che il Coordinamento riunisce una ventina tra comitati e associazioni, tra cui anche la Cgil, presente con varie articolazioni territoriali e di categoria.