La sparatoria di Trieste: il cordoglio del mondo del lavoro

Esprimiamo, a nome dei sindacati
che rappresentiamo e di tutto il mondo del lavoro regionale la nostra vicinanza
alle famiglie degli agenti uccisi a Trieste e ai lavoratori della polizia, che
un’altra volta pagano il prezzo più alto alla dedizione con cui continuano a
svolgere, nonostante la forte carenza di personale e di mezzi, il loro
fondamentale ruolo a tutela della sicurezza dei cittadini e del territorio. Al
cordoglio si unisce la preoccupazione per una violenza che colpisce in modo
inaspettato una regione non avvezza a tragedie di questa portata, che non
possono non creare allarme e insicurezza tra i cittadini. E’ in momenti come
questi, però, che una comunità deve saper ritrovare compattezza e unirsi nei valori
della civile convivenza e della legalità.
I segretari generali di Cgil-Cisl-Uil
Villiam
Pezzetta, Alberto Monticco, Giacinto Menis