Emergenza maltempo: i settori esentati dallo sciopero

Sciopero revocato su indicazione nazionale per i lavoratori delle ferrovie, per scelta regionale in altri settori direttamente coinvolti dall’emergenza maltempo. Queste le decisioni rese note dalla segreteria della Cgil Friuli Venezia Giulia, al termine di un vertice urgente con le categorie dei trasporti (Filt) (trasporti) e dell’energia (Filcem). Nel trasporto pubblico locale la scelta è affidata ai territori, in relazione all’evolversi delle condizioni meteorologiche: già certa in ogni caso la revoca dello sciopero in provincia di Udine, dove i mezzi pubblici circoleranno regolarmente.
«Visto l’aggravarsi del maltempo e su richiesta delle aziende interessate – dichiara il segretario regionale Franco Belci – abbiamo deciso di revocare lo sciopero, oltre che per i lavoratori delle ferrovie, anche per gli operativi dell’Anas, della Fvg strade e per gli addetti della rete autostradale al lavoro sulla A23. Sul trasporto pubblico locale, invece, la decisione finale spetta alle segreterie comprensoriali». Esonerati dallo sciopero anche i circa 50 lavoratori, tra dipendenti Enel e delle imprese esterne, impegnati a ripristinare l’energia dopo il black-out che ha colpito una vasta area dell’Alto Friuli e i comuni di Talmassons e Sedegliano, dove quasi 1.500 utenze risultano ancora senza energia. «Scelte – conclude Belci – dettata da senso di responsabilità, nell’auspicio che l’impegno dei lavoratori consenta una pronta messa in sicurezza e un rapido ritorno alla normalità nelle aree colpite dal maltempo».