Due segnali positivi all’incontro con Tondo

Due i fatti positivi emersi dall’incontro di ieri con il presidente della Giunta regionale Renzo Tondo. Innanzitutto il presidente ha accettato la proposta, fatta dai sindacati assieme agli industriali, di istituire una sede permanente di confronto e monitoraggio per attutire gli effetti della crisi sull’economia regionale, assumendo le iniziative necessarie per tutelare lavoratori ed imprese, a sostegno dell’occupazione e degli investimenti. In secondo luogo ha preannunciato una Finanziaria senza tagli e con maggiori trasferimenti su settori nevralgici quali ricerca e Università (+10%), lavoro (+50 %) e sanità (+4,5%), anche se su quest’ ultimo punto resta da verificare se l’aumento sia comprensivo degli incrementi contrattuali: se così fosse, infatti, potrebbero essere necessarie ulteriori risorse.
La manovra andrebbe però completata con ulteriori interventi in materia di politiche attive del lavoro e attraverso una politica dei redditi volta a sostenere il potere d’acquisto di salari e pensioni e far ripartire i consumi, attraverso iniziative che riguardino la casa, i trasporti, il contenimento di prezzi e tariffe. In questa fase così difficile, la Giunta dovrebbe ridefinire le proprie priorità, destinando una parte delle risorse riservate alla sicurezza, che non è un’emergenza, all’assunzione di personale infermieristico, anche sostenendo ed incentivando i corsi di laurea. Infine auspichiamo che vengano sbloccati  i trasferimenti ai comuni per incentivare processi di aggregazione e mobilità del personale, già previsti in un accordo sottoscritto con l’Anci e la Giunta precedente.

Franco Belci, segretario generale Cgil Fvg