Commercio, concluso l’incontro tra assessore e parti sociali sul ddl

Il disegno di legge sul Commercio recepisce gran parte delle richieste del sindacato e delle sue critiche all’attuale legge. La Cgil esprime però ferma contrarietà alla liberalizzazione delle aperture per gli esercizi con meno di 400 metri quadrati di superficie e ad eventuali deroghe per le città di Trieste e Gorizia. Oltre a non condividerle nel merito, temiamo infatti che simili modifiche possano scatenare una dannosa rincorsa agli emendamenti, con effetti dirompenti sull’impianto complessivo della legge. Nel confermare il nostro giudizio positivo sulla nuova disciplina dei centri turistici, abbiamo chiesto infine di prevedere espressamente l’obbligo di chiusura per le aziende della distribuzione, anche nell’ambito degli stessi centri turistici, nei giorni di Capodanno, Pasqua, Primo Maggio, Natale e Santo Stefano.
FRANCO BARERA, segretario regionale Filcams Cgil