Cassa integrazione, l’Inps rifà i conti. In peggio

L’Inps rifà i conti, e i dati della cassa integrazione si aggravano ulteriormente rispetto a quelli forniti negli scorsi mesi. Peggiora il quadro del 2014, con 2,6 milioni di ore autorizzate a maggio e un totale di 14,6 milioni nei primi cinque mesi dell’anno, e anche il 2013, con un totale annuo di ore autorizzate che viene ritoccato a 29 milioni di ore, quasi 4 in più rispetto alle precedenti rilevazioni.
Quest’anno l’incremento è del 38% rispetto ai primi cinque mesi del 2013 e riguarda in particolare la cassa straordinaria, che cresce quasi del 70%, con 10,7 milion i di ore autorizzate sui 14,6 milioni totali. A livello provinciale gli incrementi più marcati si registrano a Gorizia (+86%) e Udine (+46%), seguite da Pordenone (+21%), mentre Trieste non fa segnare grandi scostamenti rispetto allo scorso anno (+8%). I dati, in ogni caso, confermano l’aggravarsi della crisi, che tocca tutti i comparti chiave: nel confronto col 2013 soffrono soprattutto la meccanica (+67% di cassa integrazione), il commercio (+43% e l’edilizia (+34%).

I DATI INPS AGGIORNATI AL 31 MAGGIO (SEZIONE OSSERVATORIO)