Aperture festive, aprire il confronto sulle modifiche alla legge Ciriani

Convocare urgentemente l’Osservatorio del Commercio per esaminare i punti deboli della legge Ciriani e studiare le opportune modifiche da presentare in Consiglio. Questa la richiesta che Susanna Pellegrini, neosegretaria regionale della Filcams Cgil, avanza all’assessore alle Attività produttive. «L’equilibrio che era stato faticosamente raggiunto nel 2008 con l’approvazione della legge – spiega la Pellegrini – si sta rivelando sempre più precario. Il caso del Palmanova Outlet di Ajello è emblematico: la norma che esclude dal tetto alle aperture festive gli esercizi di piccole dimensioni e quelli situati nei centri storici, a causa della formulazione ambigua della legge, è stata utilizzata come cavallo di Troia per liberalizzare gli orari in quello che è un centro commerciale a tutti gli effetti. Scelta legittima secondo la giustizia amministrativa, che ha dato ragione all’Outlet, ma in chiaro contrasto con gli obiettivi del legislatore».
Da qui la scelta di riaprire il confronto sulla legge per individuare i correttivi da adottare. «Solo così – commenta ancora la segretaria Filcams – sarà possibile risolvere le evidenti distorsioni che si stanno creando ed evitare l’apertura di nuovi fronti giudiziari tra la Regione e le altre parti in causa». La Pellegrini , infine, punta il dito contro l’atteggiamento della maggioranza e della Giunta. «Una volta tanto – commenta la Lega si è schierata con il sindacato. Ma queste sono soltanto parole: se la Lega è davvero con i lavoratori e le loro famiglie, lo dimostri coi fatti, senza prendere come alibi la mancanza di coesione all’interno della maggioranza. È una questione di coerenza con le promesse che erano state rivolte agli elettori e ai lavoratori durante la campagna elettorale».