Il lavoro che vorrei: a San Vito al Tagliamento si parla di referendum e diritti

La precarietà, i salari, la sicurezza, più in generale i temi dei diritti e della dignità del lavoro. Se ne parlerà giovedì 29 maggio, con inizio alle 17.30, al Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento su iniziativa della Filcams Cgil del Friuli Venezia Giulia. La serata, dal titolo “Il lavoro che voglio, vorrei…”, è organizzata in vista dei referendum dell’8 e 9 giugno e nell’ambito della campagna nazionale Bad Work No Future, promossa dalla stessa Filcams, il sindacato Cgil dei lavoratori del commercio e del terziario, uno dei settori più esposti alla precarietà e al dumping contrattuale e salariale.

Introdotto dalla segretaria regionale della Filcams Marika Baio e dai saluti del segretario generale della Cgil Fvg Michele Piga, il programma prevede anche un concerto del cantautore Giulio Casale e un dibattito sulle condizioni di lavoro nel terziario, con la partecipazione dei delegati Cgil Mara Gigante, Marialuisa Somma, Moira De Vecchi e Luca Conti. Interverrà Sonia Paoloni, della segreteria nazionale Filcams, che terrà l’intervento conclusivo.