Voto agli immigrati e cittadinanza, partite le sottoscrizioni

 
Garantire il diritto di voto agli immigrati nelle elezioni regionali e amministrative, attribuire la cittadinanza a tutte le persone nate in Italia, indipendentemente dalla nazionalità dei genitori. Queste le due proposte di legge d’iniziativa popolare lanciate dal comitato L’Italia sono anch’io, cui aderiscono a livello nazionale 19 organizzazioni (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei) e l’editore Carlo Feltrinelli. Il termine per raccogliere le 50mila firme necessarie per la presentazione delle due proposte scade a fine febbraio, e da un mese è attivo anche un comitato regionale, che ha lanciato la sottoscrizione anche in Fvg.
Gli obiettivi e le ragioni della campagna saranno illustrate in un incontro che si terrà sabato 15 ottobre a Udine, con inizio alle 10, nella sala Pasolini del palazzo della Regione, in via Sabbadini. Saranno presenti i coordinatori del comitato regionale Abdou Faye (Cgil), Antonella Fiore (Arci) e Silvia Canciani (Asgi). Sono stati inoltre invitati sindaci e amministratori locali e provinciali.