Trieste, accolte le richieste dei sindacati: sospeso il trasferimento del 118

Sospeso il trasferimento del 118 dall’Azienda sanitaria n. 1 all’Azienda ospedaliera di Trieste. Questo l’esito dell’incontro odierno tra l’assessore regionale alla Salute Vladimiro Kosic e le segreterie regionali, territoriali e di categoria di Cgil-Cisl-Uil.
Dopo aver espresso le proprie perplessità sulle motivazioni che hanno indotto la Regione ad attribuire il servizio 118 all’Azienda ospedaliera di Trieste, i sindacati hanno avanzato tre richieste:
1. la sospensione degli effetti dell’allegato 4 della delibera regionale che sancisce il trasferimento deò118, in quanto l’atto è stato varato senza i passaggi previsti dalla concertazione e senza il confronto, previsto dal CCNL, per procedere a un eventuale percorso di mobilità dei lavoratori da un’Azienda all’altra; 
2. un approfondimento in sede tecnica con la Direzione della salute e i due direttori gnerali delle rispettive aziende coinvolte, vincolati a loro volta da un protocollo di concertazione sottoscritto con Cgil, Cisl, Uil di Trieste;
3. la convocazione di un confronto con le confederazioni sul quadro d’insieme che verrebbe a determinarsi e con le categorie sindacali degli operatori sulle tematiche del personale.
L’assessore ha accolto tutte le richieste e la riunione si è conclusa rimandando ai tavoli di discussione specifici la definizione di tutte le questioni sul campo.