Nuovi ammortizzatori sociali, il piatto piange

«E’ di tutta evidenza la riduzione delle tutele, in modo particolare per i dipendenti delle aziende fino a 5 dipendenti, che col 2017 resteranno privi di sostegno». Questo il commento di Corrado Ezio Baracetti, responsabile dell’area mercato del lavoro della Cgil nazionale, sul nuovo assetto degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, come definito dal decreto legislativo 148/2015 e dalla legge di stabilità per il 2016 (208/2015).
Unica buona notizia l’imminente entrata in vigore del decreto legislativo che darà avvio al fondo di integrazione salariale. Secondo quanto riferito ai sindacati dal ministero del Lavoro, infatti, il provvedimento è stato inviato alla Corte dei conti per la registrazione, ultimo passaggio obbligato prima della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.