Aggressione alla lavoratrice di Ronchi, la solidarietà della Cgil Fvg

L’aggressione alla lavoratrice di Ronchi, cui va tutta la solidarietà della Cgil Friuli Venezia Giulia, è un fatto grave e l’ennesimo campanello d’allarme sul livello di tensione che caratterizza il dibattito sulla pandemia, sui vaccini e sul Green pass. E’ inaccettabile ed estremamente preoccupante che a subirne le conseguenze sia un’addetta ai controlli che si limitava, verificando il certificato verde dei passeggeri, a compiere il suo servizio a tutela dei viaggiatori e della collettività. Di fronte a quanto accaduto, è opportuno sottolineare come la libertà di cura sia un principio tutelato sì dalla Costituzione, ma che non esenta nessuno dal pieno rispetto delle regole del vivere civile e delle norme approvate per tutelare la salute di noi tutti.
Villiam Pezzetta, segretario generale Cgil Fvg