Tre giorni Cgil a Trieste: si parlerà di industria, lavoro, pace e sicurezza

Le strette vie per la pace in un presente sempre più segnato dalle guerre, le prospettive per lo sviluppo di Trieste tra industria, portualità e terziario, il mondo del lavoro che cambia, la sicurezza e la sua percezione, non solo sul lavoro ma anche nella società. Sono i temi che caratterizzeranno l’edizione 2025 dei Tre giorni con la Cgil Trieste, in programma dal 26 al 28 giugno con ospiti di spicco come l’ex presidente del Consiglio e presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, protagonista di un dibattito in programma nella serata di venerdì 27 giugno, il senatore triestino Stefano Patuanelli, già ministro della Sviluppo economico e delle Politiche agricole, lo psichiatra Peppe Dell’Acqua, allievo di Franco Basaglia ed ex direttore del Dipartimento di Salute mentale di Trieste.
Tra le grandi novità di quest’anno la sede dell’evento, che sarà una location fortemente simbolica come il Parco di San Giovanni, sede dell’ex ospedale Psichiatrico e grande laboratorio della riforma psichiatrica, la legge 180 del 1978, nata dal lavoro di Franco Basaglia, che diresse la struttura dal 1971 al 1977. Proprio dell’esperienza basagliana, ma anche dell’attuale stato dei servizi per la salute mentale, parlerà Peppe Dell’Acqua, protagonista di un dialogo che si terrà il 27 giugno (inizio ore 19.15) nel Roseto, nella seconda delle tre giornate.
Ad aprire la tre giorni la tavola rotonda dal titolo Cicatrici e speranza, ripudiare la guerra, in programma giovedì 26 giugno al Teatro Basaglia, sede di tutti gli eventi di apertura delle tre giornate (tutti in programma alle 17). Previsto un collegamento in diretta con Gaza con Amanda Prezioso, infermiera volontaria di Emergency, oltre agli interventi di Raul Pantaleo, del consiglio direttivo di Emergency, Mabel Grossi, dell’area politiche internazionali della Cgil, Stefano Amadeo, docente di diritto internazionale e comunitario, di Marco Piccolo, ex consigliere di Banca Etica. Sempre il 26 previsto anche un “aperitivo solidale” a base di sardoni impanati al Posto delle Fragole (ore 19.15), con raccolta fondi per Emergency, e alle 20.30, nel Roseto, il dibattito Oltre la fabbrica, ridefinire l’industria nella città porto, promosso dalla Cgil Trieste per affrontare il tema della crisi dell’industria triestina e delle prospettive di sviluppo della città.
Tra le altre tavole rotonde si segnalano le due dedicate al tema della sicurezza, rispettivamente il 27 e il 28 giugno, entrambe alle 17 al Teatro Basaglia, la prima incentrata sul mondo del lavoro e in particolare sugli appalti, la seconda toccando invece altri temi più generali, dalle politiche per i migranti al Ddl sicurezza. Incentrati sul lavoro che cambia invece l’incontro con Giuseppe Conte (venerdì 27 giugno in Roseto, dalle 20.30) e la tavola rotonda finale di sabato 28, che vedrà gli interventi di Stefano Patuanelli, della segreteria regionale del Pd Caterina Conti, dei rappresentanti dei Verdi e di Sinistra italiana.